Tutti conosciamo gli usi più comuni dell’olio d’olio di oliva, tutti totalmente legati al mondo culinario: Per condire, friggere, abbellire e insaporire i cibi. Ma cerchiamo di allargare un po’ le nostre vedute e immaginiamo gli usi più svariati di questo straordinario prodotto, così ricco di sostanze nutritive, in particolare la vitamina E, piena di radicali liberi che contrastano l’invecchiamento della pelle; la vitamina A, che impedisce la secchezza delle mucose; il beta-carotene, che dona elasticità alla pelle; degli acidi che sono cicatrizzanti.
Sono innumerevoli gli usi alternativi dell’olio dell’oliva, che proprio grazie a queste sue caratteristiche si presta in maniera ottimale ad altri impieghi, donando sicuramente quel lato salubre e benefico che manca ai metodi più convenzionali. Nello specifico, con questa nuova rubrica, vogliamo indicare 30 utilizzi possibili dell’olio d’oliva.
I valori nutritivi appartenenti all’olio d’oliva sono ottimi alleati dei capelli crespi e ricci:
- Districare tutti i capelli dei nodi formatisi durante la giornata con un pettine
- Mettere sulle spalle un asciugamano mentre si cosparge la capigliatura con l’impacco di olio d’oliva Punzo.
- Ancora con un pettine far arrivare l’impacco su tutta la capigliatura, fino alle punte che in genere sono la parte più danneggiata.
- A questo punto, si inumidisce l’asciugamano con acqua calda e ci si avvolge la testa per una mezzora circa.
- Una volta passato il tempo di posa, si devono detergere con molta cura i capelli con uno shampoo delicato, fino alla completa eliminazione dell’untuosità lasciata dall’impacco.
- Terminato il lavaggio, si possono asciugare normalmente. Per i ricci è consigliabile un diffusore.
Con questa semplice operazione, che andrebbe effettuata settimanalmente, la capigliatura ritroverà la sua naturale vitalità senza l’antiestetico effetto crespo.